Come non posso non sentirmi a casa quando preparo la Parmigiana di melanzane??? La mia mamma la faceva sempre lei la adora mentre io ho imparato da poco ad apprezzarla. Succulenta e saporita come poche ricette, è ricca e allo stesso tempo naturale...insomma un connubio ben riuscito di sapori e gusti dove la fanno da padrone loro: le melanzane! Morbide e sugose con quella panatura leggera (si fa per dire) e saporita...ehmmm direi che è il caso di smetterla mi sta venendo fame!!!!
Ingredienti per 2 persone:
1 melanzana
500 ml di salsa di pomodoro
1/2 cipolla
basilico
2 uova
parmigiano reggiano
1 mozzarella
farina q.b.
sale, pepe
olio di semi di arachide per friggere
Procedimento
Tagliamo le melanzane nel senso della lunghezza o della larghezza, a fette di medio spessore. Lasciamole nello scolapasta cosparse di sale per almeno un'oretta in modo tale che possano rilasciare il liquido di vegetazione.
Riduciamo la mozzarella a pezzettini.
Nel frattempo possiamo preparare un sugo molto semplice. Facciamo soffrigere un pò la cipolla nell'olio (non deve annerirsi mi raccomando) poi versiamo la salsa di pomodoro, aggiustiamo di sale e di pepe e aromatizziamo con il basilico.
Trascorsa più o meno un'oretta prendiamo le melanzane e prepariamoci alla parte più delicata...la frittura!
Passiamo ogni fetta prima nella farina e poi nell'uovo. Mettiamo le fette di melanzana nell'olio ben caldo e facciamole friggere finchè non raggiungono un bel colorito dorato. Scoliamo le melanzane su carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso.
Appena le melanzane e il sugo sono pronti possiamo comporre la nostra parmigiana.
Prendiamo un tegame (perfetto se di terracotta) e mettiamo sul fondo un mestolo di sugo.
Poi procediamo col primo strato di melanzane, mozzarella, una bella manciata di parmigiano, sugo e si ricomincia terminando con le melanzane in superficie che ricopriremo abbondantemente di sugo.
Io ho fatto tre strati ma dipende comunque dal gusto.
Mettere il tegame in forno per circa una mezz'ora o comunque finchè il sugo si sarà addensato.
Buon appetito!
Vino: Consiglio un Morellino di Scansano (DOCG)
Con questa ricetta partecipo al contest:
http://www.fioredicappero.com/2012/01/ecco-il-primo-contest-di-fiore-di.html
martedì 14 febbraio 2012
lunedì 6 febbraio 2012
Buoni propositi...
...o almeno mi piace vederli così...usare la parola buono quando in realtà sai che un pò soffrirai nel fare una cosa te la fà fare più volentieri...
E quindi come dice anche il titolo del post ho segnato su un foglio i buoni propositi di quest'anno..ok qualcuno dirà: "Stili la lista dei buoni propositi a Febbraio??" embèèè che problema c'è?? prima ho avuto altre cose da fare.. :)
Comunque dicevo...uno dei buoni propositi è quello di mangiare in modo sano..con questo non voglio dire che ho intenzione di mettermi a dieta (sia mai!!) ma che ho intenzione di mangiare meglio..via patatine..merendine..e chi più ne ha più ne metta..shòòò!! Quindi stamattina ho improvvisato un riso veloce veloce da portare in ufficio..nonostante la semplicità degli ingredienti è davvero molto gustoso..provare per credere!!
RISO VENERE CON ZUCCHINE TRIFOLATE E POMODORI SECCHI
Ingredienti (per una persona):
80 g di riso venere
1 zucchina media
2 pomodori secchi sott'olio
coriandolo
brodo vegetale
sale, pepe
olio extravergine di oliva
aglio
Procedimento
Cuocere il riso nel brodo vegetale in modo da dargli più sapore per circa 18 minuti. Nel frattempo lavare la zucchina e ridurla a tocchetti.
Far soffriggere l'aglio nell'olio e quando è dorato mettere nella casseruola le zucchine.
Far cuocere per circa 15 minuti (o comunque in base al vostro gusto io non le volevo spappolate o troppo morbide) aggiungendo il coriandolo, sale e pepe.
Quando il riso è cotto scolatelo e unite le zucchine trifolate.
Cospargete il riso con pomodori sott'olio tagliati a listarelle.
E' ottimo per la pausa pranzo in ufficio perchè si può mangiare anche freddo o a temperatura ambiente.
E quindi come dice anche il titolo del post ho segnato su un foglio i buoni propositi di quest'anno..ok qualcuno dirà: "Stili la lista dei buoni propositi a Febbraio??" embèèè che problema c'è?? prima ho avuto altre cose da fare.. :)
Comunque dicevo...uno dei buoni propositi è quello di mangiare in modo sano..con questo non voglio dire che ho intenzione di mettermi a dieta (sia mai!!) ma che ho intenzione di mangiare meglio..via patatine..merendine..e chi più ne ha più ne metta..shòòò!! Quindi stamattina ho improvvisato un riso veloce veloce da portare in ufficio..nonostante la semplicità degli ingredienti è davvero molto gustoso..provare per credere!!
RISO VENERE CON ZUCCHINE TRIFOLATE E POMODORI SECCHI
Ingredienti (per una persona):
80 g di riso venere
1 zucchina media
2 pomodori secchi sott'olio
coriandolo
brodo vegetale
sale, pepe
olio extravergine di oliva
aglio
Procedimento
Cuocere il riso nel brodo vegetale in modo da dargli più sapore per circa 18 minuti. Nel frattempo lavare la zucchina e ridurla a tocchetti.
Far soffriggere l'aglio nell'olio e quando è dorato mettere nella casseruola le zucchine.
Far cuocere per circa 15 minuti (o comunque in base al vostro gusto io non le volevo spappolate o troppo morbide) aggiungendo il coriandolo, sale e pepe.
Quando il riso è cotto scolatelo e unite le zucchine trifolate.
Cospargete il riso con pomodori sott'olio tagliati a listarelle.
E' ottimo per la pausa pranzo in ufficio perchè si può mangiare anche freddo o a temperatura ambiente.
venerdì 3 febbraio 2012
Piccoli piaceri
Ci sono dei giorni in cui tutto mi sembra pesante...insormontabile...dei giorni in cui già appena sveglia mi sembra di dover scalare l'Everest e l'unica cosa che riesco a ripetermi durante la giornata è solo "ce la posso fare...ce la posso fare"..come un mantra per darmi forza..bhè questi sono giorni così!
Troppe cose da fare, troppe cose tutte insieme (ehm vi ho detto di aver scoperto di non essere wonder woman????) e di cose belle ultimamente me ne stanno succedendo davvero poche..fortuna che ho uno spirito allegro e solare altrimenti...mamma miaaaa!!
Ieri sera sono tornata a casa stanca ma poi lo so...se mi metto ai fornelli mi rilasso e da fare solo una cenetta veloce veloce faccio la cena di Natale..ebbene si perchè io per distrarmi e stare BENE devo stare in cucina..devo cucinare..impastare..vedere le torte che lievitano e cuociono in forno..vedere il pane che prende forma..che relax..mi mette di buon umore il solo pensiero!
Sono passata da una pescheria abbastanza rinomata qui a Milano ieri e ho visto dei bei gamberoni...dicevano prendiciii, e così tac...li ho portati a casetta!
Come li preparo???? Sono belli polposi...succosi...perfetto! Gratinati al forno!!
GAMBERONI GRATINATI AL FORNO
Ingredienti (per due persone):
6 gamberoni (scusate ma io mangio tanto!)
pane grattuggiato
mezzo spicchio di aglio
prezzemolo
olio extravergine di oliva
sale, pepe
spiedini di legno
Procedimento
Pulire i gamberoni eliminando la buccia, la testa (io le ho usate per fare un brodo di pesce che ho congelato...la parola chiave è RIUSO!) e l'eventuale riga nera presente sulla parte superiore. Lavare bene i gamberi sotto l'acqua fredda.
Fare un mix con pane grattuggiato, aglio tritato e prezzemolo...io ho aggiunto anche un pò di timo..
Passare ogni singolo gambero nel composto di pan grattato e infilzare poi i gamberi sugli spiedini, io ne ho messo 3 per ogni spiedino ma ovviamente a voi sta stabilire la quantità.
Mettere gli spiedini in una pirofila con un filo d'olio (vabbè ok non ne ho messo proprio un filo lo ammetto!)
Spolverizzare con un pò di sale e pepe (io ho macinato direttamente sugli spiedini il Pepe alla Creola per un mix di sapori!) et voilà...dritti in forno per un 10 minuti!
Ho accompagnato il piatto con papate al forno.
Vino consigliato: Riesling
Troppe cose da fare, troppe cose tutte insieme (ehm vi ho detto di aver scoperto di non essere wonder woman????) e di cose belle ultimamente me ne stanno succedendo davvero poche..fortuna che ho uno spirito allegro e solare altrimenti...mamma miaaaa!!
Ieri sera sono tornata a casa stanca ma poi lo so...se mi metto ai fornelli mi rilasso e da fare solo una cenetta veloce veloce faccio la cena di Natale..ebbene si perchè io per distrarmi e stare BENE devo stare in cucina..devo cucinare..impastare..vedere le torte che lievitano e cuociono in forno..vedere il pane che prende forma..che relax..mi mette di buon umore il solo pensiero!
Sono passata da una pescheria abbastanza rinomata qui a Milano ieri e ho visto dei bei gamberoni...dicevano prendiciii, e così tac...li ho portati a casetta!
Come li preparo???? Sono belli polposi...succosi...perfetto! Gratinati al forno!!
GAMBERONI GRATINATI AL FORNO
Ingredienti (per due persone):
6 gamberoni (scusate ma io mangio tanto!)
pane grattuggiato
mezzo spicchio di aglio
prezzemolo
olio extravergine di oliva
sale, pepe
spiedini di legno
Procedimento
Pulire i gamberoni eliminando la buccia, la testa (io le ho usate per fare un brodo di pesce che ho congelato...la parola chiave è RIUSO!) e l'eventuale riga nera presente sulla parte superiore. Lavare bene i gamberi sotto l'acqua fredda.
Fare un mix con pane grattuggiato, aglio tritato e prezzemolo...io ho aggiunto anche un pò di timo..
Passare ogni singolo gambero nel composto di pan grattato e infilzare poi i gamberi sugli spiedini, io ne ho messo 3 per ogni spiedino ma ovviamente a voi sta stabilire la quantità.
Mettere gli spiedini in una pirofila con un filo d'olio (vabbè ok non ne ho messo proprio un filo lo ammetto!)
Spolverizzare con un pò di sale e pepe (io ho macinato direttamente sugli spiedini il Pepe alla Creola per un mix di sapori!) et voilà...dritti in forno per un 10 minuti!
Ho accompagnato il piatto con papate al forno.
Vino consigliato: Riesling
mercoledì 1 febbraio 2012
QUEL….LIEVE TUO CANDOR…NEVE!
Ebbene si..NEVICA!!!! J
che bello vedere tutto bianco fuori dalla finestra…ti fa tornare un po’ bambini!
Chissà poi perché uno associa la neve al fatto di essere
spensierato…sarà il colore? Il fatto che sia candida, soffice…bòòòò fatto sta
che (disagi a parte) mi mette la pace nel cuore e di pace in questo periodo ne
ho davvero bisogno!
Ieri sera sono uscita dall’ufficio e cosa mi ritrovo??? La
mia cara bicicletta immersa dalla neve!! Uh mamma mi son detta e ora??? Mi sono
armata di coraggio e ho iniziato a pedalare…pedala pedala…la neve negli
occhi..pedala pedala….help!!! @_@
Sono arrivata a casa che ero un cubetto di ghiaccio non
sentivo più le mani e sono diventata una cosa sola con il termosifone!! Amico
mio!!! :)
Dopo aver raggiunto una temperatura decente e umana ho
iniziato a pensare che mangio stasera??? (ultimamente ho poco tempo per fare
spesa) ehmmmmm vediamo….c’erano le zucchine, la pancetta affumicata e le uova….
PERFETTO ho pensato…vado di uova e pancetta con contorno di
zucchine calde con pancetta e pinoli..
Per oggi posto solo la ricetta delle uova perché le zucchine
mi sono dimenticata di fotografarle…prometto di rimediare.. ;)
La foto lo so non è delle migliori ma avevo la macchina
fotografica scarica e l’ho fatta con il cell.. :(
UOVA STRAPAZZATE CON
PANCETTA AFFUMICATA AL SALE AFFUMICATO
Ingredienti:
2 uova
Parmigiano Reggiano 2 cucchiai
130 g di Pancetta affumicata
Vino bianco
Sale e pepe q.b.
Olio extravergine di oliva
Cipolla
Sale affumicato
Procedimento:
Fate soffriggere la cipolla nell’olio senza farla annerire.
Rosolare a fuoco medio la pancetta, quando inizia a cambiare un po’ colore
sfumare con un mezzo bicchiere di vino bianco. Nel frattempo sbattere le uova
con il parmigiano, il sale e un pizzico di pepe. Mettere il composto di uova
nella padella con la pancetta e mescolare in continuazione per creare l’effetto
‘strapazzato’ delle uova. Far cucinare
le uova per una decina di minuti (devono cmq rimanere cremose e non secche)
servire con un filo d’olio a crudo e una manciata di sale affumicato.
Più facile di così!!
martedì 31 gennaio 2012
CRAQUELIN GOLOSO FRAGOLE E MIRTILLI
Quando ho voglia di
coccolarmi (e mi capita spesso ultimamente..) c'è solo una cosa che più delle
altre riesce a mettermi di buon umore e a darmi la dolcezza di cui ho
bisogno...il composto: panna + ricotta + frutti di bosco!! :)
Non so perchè ma il
dolce della panna e della ricotta abbinato all'aspro dei mirtilli mi fà capire
che nella vita è inutileeee il dolce e l'amaro sono proprio fatti per stare
insieme...
Detto ciò quando ho
visto questo contest basato sulla Cremosità ho subito pensato "toh ma tu
guarda ho di nuovo la scusa buona per rifare un dolce che ho preparato per
chiudere in bellezza una cena tra amici...." ed eccomi qui a rifare il
CRAQUELIN!
Dosi per 4 persone:
Per i craquelins:
100 g di zucchero
semolato
100 g di miele
100 g di burro
60 g di farina
Per la mousse:
250 g di ricotta
freschissima
250 ml panna da
montare liquida
150 g zucchero
Per guarnire:
(ovviamente se vi
piace la frutta aumentate le dosi)
250 g di Fragole e
mirtilli
Procedimento
Per realizzare
l'impasto dei craquelins procedere nel seguente modo: far sciogliere il burro a
bagno maria, aggiungere lo zucchero e il miele e portare il tutto ad
ebollizione escolando con una frusta.
Quando il composto
inizia a bollire unire la farina a pioggia, continuando a mescolare con la
frusta.
Versate l'impasto
così ottenuto (che risulterà abastanza liquido) in una ciotola che metterete in
frigo per una ventina di minuti (l'impasto diventerà compatto ma morbido con la
consistenza di una caramella mou).
Nel frattempo montare
la panna con 75 g di zucchero e mescolare la ricotta con la parte restante.
Unire i due composti
con una frusta et voilà la mousse è pronta in un baleno! (ovviamente va
assaggiata assolutamente!!!)
Prendete l'impasto
dal frigo e con le mani realizzate delle palline di 2 cm di diametro che poi
andrete ad appiattire su una teglia da forno rivestita con carta forno.
Sistemate i biscotti ben distanti uno dall'altro perchè con il calore tendono a
dilatarsi e quindi ad unirsi. Create 12 biscotti.
Fate cuocere a 180°C
finchè assumono un bel colorito dorato. Sfornate i biscotti e lasciateli
raffreddare finchè non si induriscono.
E ora componiamo il
dolce!
Disponiamo un
craquelin al centro del piatto, utilizzando una sacca da pasticcere stendiamo
sul biscotto uno strato di mousse e poi una manciata di fragole tagliate a
pezzetti e di mirtilli. Poi di nuovo craquelin, mousse, frutta...craquelin,
mousse frutta e il gioco è fatto!
Siccome io non mi
faccio MAI mancare niente in termini di golosità per completare il dolce ho
fatto uno sciroppo con zucchero e acqua al quale ho aggiunto una manciata di
fragole e mirtilli e profumato con mezza stecca di vaniglia...che dire lo
sciroppo sulla 'millefoglie' di craquelins è stata proprio...come dire....la
'fragolina' sulla torta! :)
Con questa ricetta
partecipo al contest:
venerdì 27 gennaio 2012
Fiore di Cappero: Ecco il primo contest di Fiore di Cappero "Al cont...
Fiore di Cappero: Ecco il primo contest di Fiore di Cappero "Al cont...: PRIMO CONTEST indetto da FdC (FiorediCappero.com) dal titolo: “ Al contadino non far sapere come è buono il formaggio con le pere ”. In peri...
E ritorno da te.....
Non ho mai smesso di alimentare la passione per la cucina e per il buon cibo ma avevo perso l'entusiasmo di condividere con altri il piacere immenso che mi dà il tempo dedicato a creare, sperimentare e perchè no anche assaggiare manicaretti semplici ma fatti col cuore. Ritorno qui dietro suggerimento di un mio carissimo amico, perso e ritrovato, una persona con cui ho condiviso tanto e a cui voglio un mondo di bene..che mi ha sostenuto in momenti difficili e che ha riso con me nei momenti buoni...un grazie enorme e speciale a te!
Quando ho effettuato l'accesso al blog ho trovato un invito per questo contest http://www.fioredicappero.com/2012/01/ecco-il-primo-contest-di-fiore-di.html...e ho pensato...quale migliore occasione???
Ed eccomi qui...ho già in mente cosa preparare...una cosa buona buona della mia amata Puglia.. :)
Vamos ai fornelli....
Quando ho effettuato l'accesso al blog ho trovato un invito per questo contest http://www.fioredicappero.com/2012/01/ecco-il-primo-contest-di-fiore-di.html...e ho pensato...quale migliore occasione???
Ed eccomi qui...ho già in mente cosa preparare...una cosa buona buona della mia amata Puglia.. :)
Vamos ai fornelli....
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